APERTURA ANTICIPATA PER LE PALESTRE: QUALI ATTIVITA’ AL CHIUSO?
La novità assoluta del nuovo decreto prevede la riapertura anticipata delle palestre. Restano valide le disposizioni attualmente in vigore
Dal nuovo decreto, possiamo ricavare che, nel rispetto delle linee guida:
- Dal 24 maggio riprendono le attività sportive al chiuso, riapertura delle palestre;
- Dal 1 luglio riapriranno le piscine (al chiuso), centri benessere, centri natatori
Rimane infatti in vigore l’art. 17 comma 3 del d.p.c.m. 2 marzo 2021 conferma la sospensione degli sporti di contatto all’interno dei luoghi chiusi. All’interno delle palestre si potranno svolgere attività individuali e anche di gruppo, purché non ci sia contatto.
Per palestra, , si intende qualsiasi struttura dotata fornita degli attrezzi necessari, di spogliatoi, di servizi igienici e docce, destinata allo svolgimento di esercizi individuali o di squadra.
Le disposizioni previste per le attività sportive all’interno dei luoghi chiusi prevedono l’obbligo di mantenere la distanza interpersonale minima, comunque non inferiore a 2 metri e l’uso della mascherina negli spazi comuni, non durante l’esercizio.
Per quanto riguarda invece le attività all’aperto, comprese quelle di contatto e di squadra all’aperto, le disposizioni consentono il contatto, anche senza mascherina, soltanto durante la pratica dell’attività. Da rispettare la distanza interpersonale quando cessa l’attività pratica, anche durante il recupero degli atleti.
L’uso degli spogliatoi è consentito in zona gialla.
Le disposizioni qui presenti fanno riferimento all’attività motoria e sportiva, di base e agonistica, diversa dalle attività degli atleti partecipanti alle competizioni nazioni, le quali sono regolate dall’art. 18 del d.p.c.m. 2 marzo 2021 e da specifici protocolli adottati dagli organismi sportivi di riferimento.