L’UNICO MODO DI MUOVERSI IN SICUREZZA E’ PRATICARE SPORT AGONISTICO
Secondo il decreto ministeriale l’attività agonistica prevede un certificato di idoneità agonistica all’attività sportiva; valido esclusivamente per lo sport richiesto.
Se l’atleta praticasse più sport, dovrebbe sottoporsi annualmente ad una sola visita per testare l’idoneità del soggetto.
Tuttavia, gli atleti sono stati divisi in due gruppi:
- atleti che risultano positivi al COVID 19 e sintomatici testati e guariti o che, nell’ultimo periodo, in base all’anamnesi del medico, abbiano avuto sintomi caratteristici del virus. Tali sintomi, come già sappiamo, possono essere: -Temperatura corporea maggiore di 37,5 gradi -Tosse -Mal di gola Rinite Astenia -Dispnea Mialgie -Diarrea
- atleti negativi e asintomatici, soggetti asintomatici (non testati) in questo gruppo sono presenti anche coloro che, nonostante abbiano avuto contatti con soggetti positivi, non hanno manifestato sintomi e non hanno certificato, attraverso il tampone, la loro negatività.
Nel primo caso è necessario che il medico, dopo 30 giorni dalla scomparsa dei sintomi o dalla effettiva negativizzazione, esegua ulteriori esami rispetto a quelli previsti dal decreto ministeriale del 1982.